Alimentazione
La dieta naturale dei cani della prateria abbiamo detto che comprende principalmente comprende fieno, foglie ed erba; gli animali tenuti in cattività dovrebbero mangiare fieno ed erba secca di buona qualità (cioè possibilmente senza trattamenti antiparassitari) con una piccola aggiunta giornaliera (circa due cucchiaini da caffè) di pellets appositi per cani della prateria (che si possono trovare nei negozi specializzati per animali). Se non si trovassero in commercio i pellets specifici si possono acquistare quelli per i conigli che però dovrebbero avere i seguenti requisiti: devono contenere circa 2700 cal/kg, il 16-20% di proteine, il 2-5% di grassi e più del 20% di fibre. La dieta può essere integrata con qualche pezzo di frutta di stagione come ad esempio mela, pera, pesca ed alcuni alimenti vegetali come carote, patate, insalate (è importante se somministrate insalata prima lavarla, asciugarla e farla seccare per qualche giorno al sole o su un calorifero); la cosa più importante a cui prestare attenzione è che tutto contenga molte fibre. Volendo si possono dare come golosità ai cani della prateria anche frutta secca, noci, noccioline, nocciole, ecc., ma non bisogna esagerare perché non sono molto salutari a causa dell’alto contenuto di grassi e proteine e della carenza di fibra alimentare; quindi non bisogna superare la dose di 2 o 3 pezzi al massimo 2 volte alla settimana.
A volte in estate o in autunno, quando si possono reperire foglie di alberi da frutta o di piante non tossiche come la vite, il rovo, la malva e altre, si possono seccare e dare ai cani della prateria come integrazione al solito menù. Attenzione però che tutto quello che date al vostro amico non sia spruzzato con veleni o che non siano le foglie stesse ad essere velenose.
In generale la miscela adeguata per un cane della prateria dovrebbe essere:
25% di crocchette di crusca (si possono trovare nei supermercati nel reparto prima colazione)
25% di pellets
40% di miscela di semi vari per criceti
10% frutta e verdura fresca.
Per ogni animale sono sufficienti circa tre cucchiai da minestra pieni al giorno di questa miscela più una manciata di fieno (anche questo reperibile nei supermercati o negozi specializzati). Il fieno è un alimento che si può somministrare a volontà. È consigliabile lasciare a disposizione degli animali un pezzetto di mela, di carota o di patata per somministrare anche alimenti freschi (attenzione a non esagerare).
Inoltre è meglio mettere nella gabbia pezzi o tronchetti di legno per permettere agli animali di molarsi i denti.
Per quanto riguarda il bere basta applicare alla gabbia una bottiglia di abbeveratoio automatico da cui l‘animale si servirà da solo. In generale comunque in natura i cani della prateria bevono molto poco e traggono il liquido necessario dal cibo.
La cosa più importante è che ogni cambiamento nella dieta avvenga in maniera moderata, con prevalenza di fibra alimentare per non causare nell’animale problemi gastroenterici.